La vita
Adriano Formoso è un cantautore, psicoterapeuta psicoanalista di gruppo e naturopata-omeopata.
Opinionista per giornali, riviste, radio e televisioni nazionali, autore di libri e articoli scientifici.
Adriano Formoso si è avvicinato al mondo dell'arte sin da adolescente attraverso la passione per la pittura, il teatro, il doppiaggio, la radio e in particolare la musica e il canto, scrivendo canzoni e suonando nei locali milanesi dei Navigli e di Brera, accompagnandosi con la chitarra acustica in stile fingerpicking e il pianoforte.
Recita con compagnie teatrali portando in scena opere di Oscar Wilde e George Bernard Shaw e approda per la prima volta in televisione con una piccola parte nella trasmissione Dj Television Fan Club girata al Rolling Stones di Milano condotta da Amadeus.
In questa occasione conosce molti protagonisti di Radio Dj tra cui Claudio Cecchetto, Jovanotti e Linus.
Tra gli eventi più rilevanti della sua carriera troviamo la partecipazione all'Accademia Musicale di Sanremo nel 1997, qualificandosi alle finali per la partecipazione a Sanremo Giovani.
La sua esibizione al Teatro Ariston gli consente di essere notato dall'editore Maurizio Carish e il Maestro Augusto Martelli con cui realizzerà il primo album Obiezioni di coscienza pubblicato da RTI Music nel 1999 e distribuito in Italia e in Giappone.
L'album racchiude una dozzina di brani che spaziano dal Rock al Blues alla musica etnica, registrati e arrangiati da Patrick Djivas della PFM e con la partecipazione ai cori dell'amico Marco Ferradini.
Il suo album di esordio trova consensi tra le persone sensibili a temi valoriali e sociali e gli consente di essere invitato a vari eventi come la Giornata Mondiale della Gioventù del 2000 voluta da Carol Wojtyla e al Festival Internazionale della Pace di Assisi.
Nel 1998 duettando con l'amico Riccardo Fogli ha tenuto un concerto per l'anniversario del cinquantenario della morte di Gandhi presso il Palatrussardi di Milano e nell'estate del 2000 partecipa a Giro l'Italia Tour di Radio Italia s.m.i.
Seguono anni di composizione sotto la guida di Luigi Albertelli, Giampiero Scussel, Pino D'Anzeo e Roberto Magrini e nel 2003 Formoso pubblica il suo secondo album Cosa suona il mondo per la Columbia Sony Music.
Il brano La mia bicicletta è stato una delle colonne sonore del giro d'Italia e inserito dalla Gazzetta dello Sport nella compilation Capogiro.

La musica
Dopo il suo debutto al teatro Ariston di Sanremo alla fine degli anni Novanta e la pubblicazione di due album Obiezioni di coscienza (RTI Music) e successivamente Cosa suona il mondo (Columbia Sony Music), Formoso torna nel 2018 con un progetto in cui racchiude tutto il suo stile cantautorale e parte della sua esperienza clinica.
Formoso e i suoi pazienti utilizzano sonorità e linee melodiche con particolari frequenze appositamente studiate per intervenire su varie patologie.
Da questa innovazione nel curare attraverso il suono egli ha sviluppato una nuova disciplina denominata Neuropsicofonia® e definita un approfondimento e un arricchimento della musicoterapia ricettiva.
Il frutto della sua ricerca sulle implicazioni tra frequenze acustiche e risposte neuropsicofisiologiche hanno permesso la realizzazione del libro Nascere a tempo di Rock, un'opera divulgativa e informativa sull'importanza della Neuropsicofonia® per l'essere umano sin dal concepimento.
L'attività artistica

Questo artista intenso e provocatorio, alterna l’attività sanitaria a quella artistica esibendosi in eventi di vario genere sia da solo sia accompagnato da altri musicisti.
I suoi momenti live diventano arricchenti estratti di Gruppo Analitico e di scambio sinergico tra lui e il pubblico, tali da essere stati denominati da alcuni blogger conf-concerti.
Nel 2012 Adriano Formoso riscuote consensi in Argentina dove, a Buenos Aires, sperimenta la canzone come ausilio introduttivo alla terapia di gruppo.
Da questa esperienza condivisa con eredi dello psicoanalista argentino Salomon Resnik, Formoso verrà denominato dai colleghi argentini psicocantautore e cantaterapeuta.
Nel 2018 viene pubblicato il suo ultimo lavoro discografico contenuto all'interno del libro Nascere a tempo di Rock.
Cosa suona il mondo